::
C a t a l o g o
:: |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Recensione |
|
|
|
|
Dal romanzo Città di Dio (1997) di Paulo Lins, adattato da Braulio Mantovani (con l'aiutoregista Katia Lund) e prodotto da Walter Salles. Ambientata tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli '80 in una città satellite di Rio De Janeiro, la storia è un rapporto concentrato e romanzato sulla criminalità giovanile, su una disperata deriva etico-sociale attraverso la proliferazione di bande, rapine, spaccio della droga. Diviso in 3 capitoli, è un allucinato racconto corale in cui tutti i personaggi principali uccidono e finiscono uccisi, se si toglie Buscapé, un ragazzo che riesce a sottrarsi al suo destino e diventa fotoreporter. Frutto di una sceneggiatura riscritta 12 volte e di una preproduzione durata 8 mesi per la scelta e l'addestramento di 110 tra ragazzi e adulti non professionisti, filmato in 9 settimane da Cesar Charlone in 16 mm, 35 mm e video, elaborato in 5 mesi di postproduzione con un montaggio frenetico che risente delle esperienze precedenti dell'esordiente F. Meirelles nel cinema sperimentale e nella pubblicità. Nella sua estrema violenza è un film che trascina lo spettatore sull'orlo dell'abisso senza fondo del Male. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Cineteca dei
Ragazzi - Centro di Documentazione Cinematografica sull'Infanzia e
sull''Adolescenza |
via Gentile Bellini, 6
20146 Milano
tel. 02425619 fax 0248954183
sito:
www.cinetecadeiragazzi.com mail:
info@cinetecadeiragazzi.com |
|