Recensione

Nella turbolenta primavera del 1938 Carol, una bambina di 12 anni cresciuta a New York ma con origini ispano-americane, si reca per la prima volta in Spagna con la madre.
Lontana dal padre, pilota della Brigata Internazionale da lei adorato, giunge al villaggio in cui la madre è nata.
La sua indole ribelle e innocente si scontra con le convenzioni di questo mondo, per lei totalmente estraneo.
La sua amicizia con Maruva, l’insegnante del villaggio, le lezioni di vita impartitele dal nonno e il suo amore per l’amico Tomiche la guideranno in un indimenticabile e agrodolce viaggio verso il mondo dei grandi.