:: C a t a l o g o ::


 

         
  proprieta\jonachevissenellabalena\jona.jpg

Jona che visse nella balena

 
 
 

Regista

Roberto Faenza  
  Nazionalità Italia Francia  
  Genere Drammatico  
  Anno di produzione 1993  
         
 

Recensione

   
 

Tratto da Anni d'infanzia (1977) di Jona Oberski, fisico nucleare, è la storia di un bambino olandese di quattro anni, arrestato nel 1942 dai tedeschi e deportato a Bergen-Belsen dove gli muore il padre. Perde la madre nel 1945, subito dopo la liberazione. Il piccolo Jona è adottato da una coppia di olandesi che con lui dovranno patire non poco. Fedele al libro, Faenza (1943) adotta l'ottica del suo piccolo protagonista, lo sguardo inconsapevole dell'infanzia che dell'atroce realtà che lo circonda coglie soltanto alcuni particolari. Non a caso nella seconda parte quando Jona ha sette anni, il film cambia stile perché lo sguardo s'è fatto più adulto. Film sulla tenacia dell'amore: semplice, asciutto, intenso senza concessioni al dolorismo né al sensazionalismo. Premio Efebo d'oro di Agrigento.

 
 
 
Recensione tratta da Il Morandini 2009
Dizionario dei film di Laura, Luisa e Morando Morandini
Zanichelli editore
Destinatari

D. 14-18 anni
E. Dai 18 in su

Argomento

Adozione - Affidamento
Amicizia
Antisemitismo - Shoah
Diritti umani

Anno di ambientazione

dal 1942 al 1946

     
Sesso ed età dei protagonisti

maschio dai 4 ai 7 anni

     
Presente in archivio

Si

   

 

 
     
     

Cineteca dei Ragazzi - Centro di Documentazione Cinematografica sull'Infanzia e sull''Adolescenza

via Gentile Bellini, 6 20146 Milano
tel. 02425619 fax 0248954183
sito: www.cinetecadeiragazzi.com mail: info@cinetecadeiragazzi.com